Avvertenze stampa
Avvertenza!
La stampa di questo contenuto dal sito web non costituisce copia autentica.
L'efficacia probatoria del documento informatico è disposto dell'art. 21 del CAD: "1. Il documento informatico, cui è a pposta una firma elettronica, sul piano probatorio è liberamente valutabile in giudizio, tenuto conto delle sue caratteristiche oggettive di qualit&agrav; sicurezza, integrità e immodificabilità ... [...]"
La validità del documento sul sito web è garantito dal certificato crittografico di firma presente in tutte le pagine web. Ogni volta che avviene una conversione di forma (esportazione, stampa della pagina, copia del testo, ecc) il documento risultate non è più firmato, quindi, tutte le copie perdono ogni validità legale.
Le copie non hanno alcun carattere di ufficialità o validità legale, per diffondere informazioni pubblicate sul sito web si può procedere in due modi:
- diffondere e/o memorizzare l'url del contenuto che si intende salvare;
- un notaio può rilasciare la copia conforme di una pagina web, infatti, tale operazione deve essere adattata alla tipica attività notarile di rilasci o di copie, individuando gli elementi caratterizzanti tale tipologia di documento informatico dal punto di vista della sua realtà fenomenica.
Accessibilità
Funzioni di accessibilità
Tasti di scelta rapida (access keys)
Di seguito troverete una serie di funzionalità legate all'accessibilità di questo sito.
Con qualsiasi browser si può utilizzare
- CTRL + => aumenta la dimensione dei caratteri
- CTRL - => diminuisce la dimensione dei caratteri
- CRTL 0 => ripristina la dimensione predefinita dei caratteri
- TAB => muove la sezione al link successivo
- INVIO => sui link segue il link, nelle form invia la form.
Utilizzo delle funzionalità di accesso facilitato
Nota: queste indicazioni per migliorare l'accessibilità delle pagine Web saranno applicati ad ogni sito da voi visitato; le indicazioni non avranno influenza sulle immagini.
Modifica dei font predefiniti in Mozilla Firefox.
Normalmente, le pagine Web vengono visualizzate nel font predefinito del browser, o in un font scelto dall'autore della pagina.
In Mozilla Firefox viene data all'utente la possibilità di modificare i font predefiniti, con la seguente procedura:
- Aprire il menu Strumenti e scegliere Opzioni (su Mac OS aprire il menu Firefox e scegliere Preferenze);
- Aprire la categoria Contenuti;
- Scegliere le impostazioni preferite, anche attraverso il pulsante "Avanzate" nel caso siate degli utenti esperti.
Molti autori di pagine Web scelgono direttamente il tipo di carattere e la dimensione per il testo da visualizzare nelle pagine da loro create. Per ignorare le impostazioni dell'autore, selezionare "Usa i caratteri definiti dall'utente, ignorando quelli della pagina Web "..
Modifica dei colori predefiniti in Mozilla Firefox.
- Aprire il menu Strumenti e scegliere Opzioni (su Mac OS aprire il menu Firefox e scegliere Preferenze);
- Aprire la categoria Contenuti;
- Scegliere Colori;
- Fare clic sui blocchetti colorati vicino a "Testo", "Sfondo", "Link non visitati" e "Link visitati". Scegliere il colore desiderato per ogni elemento. È anche possibile specificare se i link devono essere sottolineati o no.
È inoltre possibile scegliere di ignorare le impostazioni di colori e sfondi specifici scelti dagli autori delle pagine Web, selezionando la casella "Permetti alle pagine di scegliere i propri colori invece di quelli impostati".
Per ulteriori opzioni e suggerimenti si prega di fare riferimento al menu di Help del proprio browser.
Dichiarazione di Accessibilità Sito (ultimo aggiornamento Settembre 2020)
N° Req. | Enunciato | Rispettato (Si/No/N.A.) | Annotazioni |
---|---|---|---|
1 |
Realizzare pagine e oggetti in esse contenuti con tecnologie definite da grammatiche formali pubblicate, utilizzando le versioni più recenti disponibili quando sono supportate dai programmi utente. Utilizzare elementi ed attributi in modo conforme alle specifiche, rispettandone l'aspetto semantico. In particolare, per i linguaggi a marcatori HTML e XHTML: 1. Per tutti i siti di nuova realizzazione, utilizzare almeno la versione 4.01 dell'HTML o la versione 1.0 dell'XHTML, entrambe con DTD (Definizione del Tipo di Documento) di tipo Strict; 2. In sede di prima applicazione, per i siti esistenti, nel caso in cui non sia possibile ottemperare al punto a) è consentito utilizzare la versione dei linguaggi sopra indicati con DTD Transitional con le seguenti avvertenze:
|
SI | Il sito utilizza il formato HTML5 + RDF-a 1.0, sia lato frontend, sia lato backend. Recentemente il formato HTML5 è stato inserito nei formati utilizzabili da Ottobre 2014 ma ancora il validator W3C non è ancora completo. La correttezza semantica è stata verificata manualmente. |
2 |
Non è consentito l'uso dei frame nella realizzazione di nuovi siti. In sede di prima applicazione, per i siti esistenti già realizzati con frame, è consentito l'uso di HTML 4.01 o XHTML 1.0 con DTD frameset con le seguenti avvertenze: 1. evitare l'uso di elementi ed attributi che consentono di definire caratteristiche presentazionali della pagina (quali caratteristiche dei caratteri del testo, colori del testo e dello sfondo, ecc.), impiegando al loro posto i Fogli di Stile CSS (Cascading Style Sheets); 2. fare in modo che ogni frame abbia un titolo significativo per facilitarne l'identificazione e la navigazione. Se necessario, descrivere anche lo scopo dei frame e la loro interazione; 3. pianificare la transizione a XHTML almeno nella versione 1.0 con DTD Strict dell'intero sito. Il piano di transizione va presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie. |
SI | Non si utilizzano i frame. |
3 | Fornire una alternativa testuale equivalente per ogni oggetto non testuale presente in una pagina e assicurarsi che quando cambia dinamicamente il contenuto non testuale di un oggetto vengano aggiornati anche i suoi equivalenti. L'alternativa testuale equivalente di un oggetto non testuale deve essere commisurata alla funzione esercitata dall'oggetto nello specifico contesto. | SI | Solo le immagini che non hanno alcuna funzione esercitata nello specifico contesto sono prive di alternativa testuale. |
4 | Assicurarsi che tutta l'informazione e tutte le funzionalità veicolate dal colore siano disponibili anche senza l'uso dello stesso. | SI | |
5 | Evitare oggetti e scritte lampeggianti o in movimento le cui frequenze di funzionamento possono provocare disturbi da epilessia fotosensibile, disturbi della concentrazione o che possono causare il malfunzionamento delle tecnologie assistive. Quando le esigenze informative richiedono comunque il loro utilizzo, avvisare l'utente del rischio e predisporre metodi che consentano di evitare tali oggetti. | SI | Eventuali elementi in movimento si attivano solo dopo l'input dell'utente, la coerenza cromatica è mantenuta. |
6 | Assicurarsi che il contenuto informativo (foreground) e lo sfondo (background) siano distinguibili, per mezzo di un sufficiente contrasto nel caso di testo oppure di differenza di livello sonoro in caso di parlato con sottofondo musicale. Un testo in forma di immagine è sconsigliato in genere ma, se non evitabile, deve essere realizzato con gli stessi criteri di distinguibilità indicati in precedenza, tenendo conto che in una immagine il contrasto e le dimensioni dei caratteri non sono modificabili dall'utente. | SI | La totalità delle informazioni rilevanti si trovano con un contrasto testo bianco su sfondo scuro oppure testo scuro su sfondo chiaro. |
7 | Utilizzare mappe immagine sensibili di tipo lato client piuttosto che lato server, eccetto il caso in cui le zone sensibili non possano essere definite con una forma geometrica valida. | N.A. | Non si utilizzano elementi di questo tipo |
8 | Se sono utilizzate mappe immagine lato server, fornire i collegamenti di testo alternativi necessari ad ottenere tutte le informazioni o i servizi raggiungibili tramite l'interazione con la mappa. | N.A. | Non si utilizzano elementi di questo tipo. |
9 | Usare elementi (marcatori) ed attributi per descrivere i contenuti e per identificare le intestazioni di righe e colonne all'interno di tabelle di dati | SI | |
10 | Usare elementi (marcatori) per associare le celle di dati e le celle di intestazione nelle tabelle di dati che hanno due o più livelli logici di intestazione di righe o colonne | SI | |
11 | Usare i fogli di stile per controllare la presentazione dei contenuti e organizzare le pagine in modo che possano essere lette anche quando i fogli di stile siano disabilitati o non supportati. | SI | Gli stili realizzati risiedono in appositi css, qualora vengano disabiliti gli stili, i contenuti sono ugualmente raggiungibili |
12 | La presentazione e i contenuti testuali di una pagina devono potersi adattare all'interfaccia utilizzata dall'utente senza sovrapposizione degli oggetti presenti o perdita di informazioni tali da rendere incomprensibile il contenuto, anche in caso di ridimensionamento, ingrandimento o riduzione dell'area di visualizzazione e/o dei caratteri rispetto ai valori di default di tali parametri. | SI | |
13 |
Qualora si utilizzino le tabelle a scopo di impaginazione: - assicurarsi che il loro contenuto sia comprensibile quando esse sono lette in modo linearizzato, - utilizzare gli elementi e gli attributi di una tabella rispettandone il valore semantico definito nella specifica del linguaggio a marcatori utilizzato. |
SI | Non si utilizzano tabelle per l'impaginazione e/o la grafica, fatta eccezione per la presentazione dei dati tabellari, come è naturale che sia. |
14 | Nei moduli (form), associare in maniera esplicita le etichette ai loro controlli, posizionandole in modo da agevolare la compilazione dei campi a chi utilizza le tecnologie assistive. | Si | |
15 |
Assicurarsi che le pagine siano utilizzabili quando script, applet, o altri oggetti di programmazione sono disabilitati oppure non supportati. Se questo non è possibile: - fornire una spiegazione della funzionalità fornita; - garantire l'alternativa testuale equivalente in modo analogo a quanto indicato nel requisito n. 3 |
SI | Anche disabilitando gli script la navigazione e la fruizione dei contenuti non è ostacolata. |
16 | Assicurarsi che i gestori di eventi che attivano script, applet oppure altri oggetti di programmazione o che possiedono comunque una loro specifica interfaccia, siano indipendenti da uno specifico dispositivo di input. | SI | Tutti gli elementi sono fruibili da tutte le piattaforme e sistemi operativi, non si fa uso di software proprietario (es. Adobe Flash) o di plugin aggiuntivi (es. Java), viene utilizzato solo software Open Source e in linea con gli standard web |
17 | Fare in modo che le funzionalità e le informazioni veicolate per mezzo di oggetti di programmazione, oggetti che utilizzino tecnologie non definite da grammatiche formali pubblicate, script e applet siano direttamente accessibili o compatibili con le tecnologie assistive. | SI | |
18 | Qualora un filmato o una presentazione multimediale temporizzata siano indispensabili alla informazione fornita o al servizio erogato, sincronizzare con essi l'alternativa testuale equivalente, in forma di sotto-titolazione o descrizione vocale, oppure associarvi un riassunto o una semplice etichetta, a seconda del livello di importanza e delle difficoltà di realizzazione nel caso di presentazioni in tempo reale. | SI | E' presente la funzionalità che permette di fare ciò. Periodicamente vengono verificati i contenuti inseriti dagli utenti. |
19 | Rendere chiara la destinazione di ogni collegamento ipertestuale (link) con testi significativi anche se letti fuori dal loro contesto oppure associare ai collegamenti testi alternativi che siano a loro volta esplicativi della destinazione del collegamento. Prevedere meccanismi che consentano di evitare letture ripetitive di sequenze di collegamenti comuni a più pagine. | SI |
Il 90% dei link hanno l'alternativa testuale quando il nome e/o il riferimento del file non contiene le indicazioni necessarie per una corretta identificazione del contenuto. Periodicamente vengono verificati i collegamenti inseriti dagli utenti.
I documenti allegati sono visualizzabili con software gratuiti. |
20 | Qualora per la fruizione di un servizio erogato in una pagina sia previsto un determinato intervallo di tempo per il compimento di determinate azioni, è necessario avvertire di ciò l'utente, indicando anche il tempo massimo utile e fornendo eventuali alternative per fruire del servizio stesso. | N.A. | Non sono stati utilizzati questi elementi |
21 |
Fare in modo che i collegamenti presenti in una pagina siano selezionabili e attivabili tramite comandi da tastiera o tecnologia in emulazione di tastiera o tramite sistemi di puntamento diversi dal mouse. In particolare: - la distanza verticale (interlinea) di liste di link sia di almeno 1 em; - le distanze orizzontale e verticale tra i bottoni di un modulo (form) sia di almeno 1 em; - le dimensioni dei bottoni in un form siano tali da rendere chiaramente leggibile l'etichetta in essi contenuta, per esempio utilizzando opportunamente il margine interno (padding) tra l'etichetta e i bordi del bottone; - alle immagini sensibili si applicano gli stessi principi dei bottoni dei moduli, ricordando che in questo caso le dimensioni definite non sono modificabili. |
SI | Tutte le informazioni sono disponibili nella pagina "Accesibilità" |
22 | In sede di prima applicazione, per i siti esistenti, in ogni pagina che non può essere ricondotta al rispetto dei presenti requisiti, fornire un collegamento a una pagina che li rispetti, contenga informazioni e funzionalità equivalenti, e sia aggiornata con la stessa frequenza della pagina originale, evitando la creazione di pagine di solo testo. Il collegamento alla pagina accessibile deve essere proposto come scelta in modo evidente all'inizio della pagina non accessibile. | N.A. | Il sito è accessibile. |